Condizioni generali del pacchetto viaggio

Le presenti condizioni contrattuali vengono negoziate dall’Associazione finlandese delle agenzie di viaggio e dal difensore civico dei consumatori.

I termini e le condizioni si applicano ai contratti conclusi dal 1° luglio 2018. I termini e le condizioni sono stati redatti tenendo conto delle disposizioni imperative della direttiva sui pacchetti turistici, sui servizi turistici combinati (UE 2015/2302) e della legge sui servizi turistici combinati (901/2017).

Contenuto
1. Ambito.
1.1. Condizioni generali del pacchetto viaggio.
1.2. Termini aggiuntivi.
1.3. Condizioni speciali.
Contratto di pacchetto turistico e responsabilità dell’attuazione del contratto.
2.1. Responsabilità dell’esecuzione del contratto.
2.2. Contenuto del contratto.
2.3. Documenti di viaggio e assicurazione di viaggio.
2.4. Possibili rischi per la sicurezza della destinazione.
2.5. Obbligo di assistere.
2.6. Doveri e responsabilità del passeggero.
3. Formazione del contratto e pagamento del prezzo.
4. Diritto del passeggero di annullare il viaggio prima dell’inizio del viaggio.
5. Diritto del passeggero di annullare il viaggio a causa di modifiche apportate dal tour operator o delle condizioni della destinazione del viaggio prima dell’inizio del viaggio.
6. Diritto del passeggero di interrompere il viaggio e di recedere dal contratto durante il viaggio.
7. Diritto del passeggero di modificare il contratto e di cederlo a qualcun altro.
8. Variazioni dei prezzi.
9. Modifiche apportate dal tour operator al contratto di pacchetto turistico.
10. Diritto del tour operator di annullare ed interrompere il viaggio.
11. Diritto del tour operator di recedere dal contratto.
12. Errore e notifica di errore.
13. Correzione degli errori.
14. Fornitura di servizi alternativi durante il viaggio.
15. Riduzione del prezzo.
16. Indennizzo.
17. Errori di prenotazione.
18. Riduzione del compenso ricevuto ai sensi di altra legislazione.
19. Richieste di risarcimento.
20. Controversie.

1. Ambito

1.1. Condizioni generali del pacchetto viaggio

I presenti termini e condizioni si applicano ai pacchetti turistici della durata di almeno 24 ore o comprendenti un pernottamento, acquistati principalmente per scopi privati e che includono almeno due dei seguenti servizi:

  1. trasporto;
  2. alloggio;
  3. noleggio di un’auto o di un altro veicolo a motore menzionato nella sezione 2, paragrafo 3 della legge sui servizi di viaggio combinati, come una motocicletta che richiede una patente di guida di classe A o almeno un veicolo a quattro ruote, veicolo automotore con una velocità di progetto superiore a 25 km/h, o uno dei suddetti insieme;
  4. un altro servizio turistico essenziale, a condizione che il tutto sia venduto o offerto in vendita in Finlandia. È considerato alloggio anche l’alloggio per alcune settimane, ad esempio presso una famiglia in occasione di un corso di lingua, ma non in connessione con un viaggio studentesco di scambio a lungo termine.

1.2. Termini aggiuntivi

Il tour operator ha la facoltà di integrare e precisare le condizioni generali del pacchetto turistico con termini aggiuntivi, che non devono entrare in contrasto con le presenti condizioni generali a danno del passeggero.

1.3. Condizioni speciali

Il tour operator ha il diritto di utilizzare condizioni speciali che si discostano da questi termini e condizioni, se l’uso di condizioni speciali può essere giustificato dalla natura particolare del viaggio, da norme eccezionali relative alla modalità di trasporto (come le condizioni di prenotazione e di vendita per voli di linea), condizioni di alloggio eccezionali derivanti dalla natura particolare del viaggio o condizioni particolari della destinazione. Le condizioni speciali non devono essere in contrasto con la legge sulle combinazioni di servizi turistici a scapito del passeggero.

L’operatore turistico, che applica condizioni speciali in caso di annullamento e addebita al passeggero le spese effettive di annullamento in base ad esse, deve, su richiesta del passeggero, fornire una spiegazione di come queste sono ripartite tra le diverse parti del viaggio.

2. Contratto di pacchetto turistico e responsabilità dell’attuazione del contratto

2.1. Responsabilità dell’esecuzione del contratto

Il tour operator è responsabile nei confronti del passeggero che il pacchetto turistico sia conforme al contratto. La responsabilità si applica anche alle prestazioni degli operatori commerciali di cui il tour operator si avvale per l’adempimento del contratto (ad esempio aziende di trasporto e alberghi).

L’agente di viaggio è responsabile delle informazioni fornite al passeggero e dell’adempimento del contratto allo stesso modo del tour operator, se il tour operator ha sede al di fuori dello Spazio economico europeo e se l’agente di viaggio non dimostra che il tour operator adempie i relativi obblighi.

Prima della conclusione del contratto, il passeggero deve essere informato se il tour operator o l’agente di viaggio ha fissato la cauzione ai sensi della legge sui fornitori di servizi combinati di viaggio (921/2017) e se la cauzione copre il viaggio offerto.

Il passeggero può adempiere al proprio obbligo di notifica secondo questi termini e condizioni contattando il tour operator o l’agente di viaggio.

La notifica di un errore nel pacchetto di viaggio deve essere effettuata nella sezione secondo 12.4.

2.2. Contenuto del contratto

Il viaggio comprende i servizi e le modalità concordate tra il passeggero e l’operatore turistico. Nella valutazione del contenuto del contratto, tutte le condizioni contrattuali annunciate per iscritto o elettronicamente prima della conclusione del contratto di viaggio, il modulo informativo standard e altre informazioni richieste dalla pertinente legge sui viaggi (901/2017) e dal regolamento (181/2018) sono prese in considerazione.

2.3. Documenti di viaggio e assicurazione di viaggio

Prima della conclusione del contratto, l’operatore turistico deve fornire al viaggiatore le informazioni generali sulla normativa in materia di passaporti e visti del Paese di destinazione, compreso il tempo medio necessario per ottenere il visto.

Seguendo le indicazioni fornite dal tour operator, il passeggero dovrà provvedere personalmente ai documenti di cui avrà bisogno durante il viaggio (es. passaporto, visto, certificati di vaccinazione) e verificare che essi ed il biglietto siano corretti e corrispondano tra loro. Il passeggero è tenuto a verificare anche gli orari dei trasporti. Se il tour operator ha adempiuto al proprio obbligo di notifica, non è responsabile dei danni cagionati al passeggero nel caso in cui il viaggio venga impedito o interrotto a causa di documenti di viaggio incompleti o errati (es. passaporto rotto) o per il rifiuto o la mancanza del visto.

Il tour operator non è responsabile delle assicurazioni volontarie di cui il viaggiatore ha bisogno durante il viaggio, ma il viaggiatore è responsabile della propria copertura assicurativa e della sua copertura, ad es. Per questo motivo, il tour operator invita il viaggiatore a stipulare un’assicurazione di viaggio sufficientemente completa per il viaggio, che copra la persona e le cose e includa la copertura in caso di annullamento.

2.4. Possibili rischi per la sicurezza della destinazione

Prima del viaggio, l’operatore turistico deve informare il passeggero di eventuali rischi particolari legati al viaggio e fornire informazioni sulle norme sanitarie generali del Paese di destinazione. Il passeggero è responsabile di ottenere istruzioni per esigenze particolari legate alla sua condizione di salute personale. Al passeggero dovranno inoltre essere impartite istruzioni in caso di eventuale malattia, incidente o altro evento similare.

Oltre al passeggero stesso, le autorità di quel paese sono le principali responsabili della sicurezza dei viaggiatori all’estero. Il passeggero deve agire tenendo conto delle condizioni della destinazione.

La sicurezza del sito e altre informazioni essenziali sul sito sono disponibili presso il Ministero degli Affari Esteri e il Dipartimento della Salute e del Welfare; ad esempio dai siti web delle parti in questione www.um.fi e www.thl.fi. Il passeggero deve familiarizzare con le condizioni della destinazione, ad es. utilizzando le informazioni sopra menzionate.

2.5. Obbligo di assistere

Se un passeggero si ammala durante il viaggio, rimane vittima di un incidente o di un reato o subisce altri danni, l’operatore turistico deve, senza indebito ritardo, fornire al passeggero in difficoltà informazioni sui servizi sanitari, sulle autorità locali e sui servizi consolari, fare in modo che il passeggero utilizzi un dispositivo di comunicazione remota e aiutarlo a organizzare il viaggio in modo alternativo e fornire altra assistenza adeguata. Il passeggero è responsabile dei costi di queste o altre disposizioni speciali richieste dalla situazione (ad esempio nuovo trasporto, soggiorni extra in hotel e spese aggiuntive che potrebbero essere sostenute dal tour operator) che il tour operator ha intrapreso a causa della sua situazione. Se durante il viaggio appare nella sezione 10.1. b) la situazione prevista, l’operatore turistico deve assistere di conseguenza il passeggero e, per quanto possibile, cercare di limitare i danni e i disagi arrecati al passeggero.

Il tour operator può addebitare una tariffa ragionevole per l’assistenza fornita se il passeggero ha causato le difficoltà intenzionalmente o per negligenza. Tuttavia, la tariffa non può superare i costi effettivi sostenuti dal tour operator per fornire assistenza.

Se nel luogo di destinazione del viaggio il tour operator non dispone di personale in grado di assistere il passeggero, il tour operator deve informare il passeggero prima del viaggio del nome e dei recapiti del rappresentante locale del tour operator o dell’intermediario o informazioni simili sugli uffici locali che il il viaggiatore può contattare se ha bisogno di aiuto. Se non esistono rappresentanti o uffici, il viaggiatore deve essere informato su come contattare, se necessario, il tour operator o l’intermediario.

2.6. Doveri e responsabilità del passeggero

2.6.1. Durante il viaggio, il passeggero è tenuto a seguire le istruzioni e le norme relative all’esecuzione del viaggio impartite dalle autorità, dall’operatore turistico o dal rappresentante dell’operatore turistico, nonché le norme relative all’ordine degli alberghi e dei mezzi di trasporto.

2.6.2. Il passeggero non deve disturbare gli altri passeggeri con il suo comportamento. Se il passeggero trascura sostanzialmente i suoi obblighi, gli può essere negata la partenza o può essere escluso dal viaggio. In questo caso il passeggero non ha diritto al rimborso ed è responsabile di tutte le spese sostenute per il viaggio di ritorno.

2.6.3. Il passeggero è responsabile dei danni che cagiona intenzionalmente o negligentemente al tour operator o a terzi violando, tra l’altro, i punti 2.6.1 e 2.6.2. disposizioni menzionate nelle sezioni.

2.6.4. Il passeggero dovrà comunicare all’operatore turistico i recapiti dai quali potrà essere raggiunto prima e durante il viaggio.

2.6.5. Il rappresentante del gruppo di passeggeri è tenuto a fornire all’organizzatore del viaggio tutte le informazioni e i documenti relativi al viaggio al gruppo di passeggeri e, di conseguenza, le informazioni e i documenti necessari relativi ai passeggeri. Si ritiene che il tour operator abbia adempiuto al proprio obbligo di notifica quando fornisce informazioni sul viaggio a questo rappresentante del gruppo di passeggeri e non è necessario che siano consegnate separatamente a ciascun passeggero. A nome del gruppo di passeggeri, la modifica della prenotazione può essere effettuata dal rappresentante del gruppo di passeggeri che ha prenotato il viaggio da solo o insieme al passeggero che desidera apportare la modifica.

2.6.6. Il passeggero o il rappresentante del gruppo di passeggeri è responsabile della correttezza e della tempestiva comunicazione delle informazioni fornite al tour operator, come l’orario del viaggio, i nomi dei passeggeri, le date di nascita, altre informazioni personali o esigenze particolari dei passeggeri. Il tour operator non è responsabile per i danni che potrebbero essere causati da informazioni errate o incomplete fornite dal passeggero o dal rappresentante del gruppo di passeggeri.

2.6.7. Il passeggero potrebbe dover sostenere personalmente le conseguenze e/o i costi, qualora si verificassero, se utilizza i servizi del pacchetto turistico o parti del pacchetto in modo diverso da quanto concordato nel contratto del pacchetto turistico. Ad esempio, il mancato utilizzo parziale o totale dei servizi di trasporto compresi nel pacchetto turistico può comportare la limitazione o la perdita del diritto di usufruire dei restanti servizi.

3. Formazione del contratto e pagamento del prezzo

3.1. Il contratto vincolante per il passeggero viene stipulato quando il primo pagamento ordinato dall’operatore turistico viene pagato entro la data di scadenza.

3.2. L’intero prezzo del viaggio dovrà essere pagato entro il termine comunicato dal tour operator o entro altro termine concordato. Dopo aver pagato il prezzo del viaggio, il passeggero ha il diritto di ricevere i biglietti e i documenti relativi al viaggio in tempo utile prima dell’inizio del viaggio.

4. Diritto del passeggero di annullare il viaggio prima dell’inizio del viaggio

Il passeggero ha il diritto di annullare il viaggio in qualsiasi momento prima dell’inizio del viaggio. In questo caso, il tour operator ha il diritto di addebitare una penale di annullamento come segue:

4.1.
a) Spese d’ufficio comunicate anticipatamente, in caso di annullamento del viaggio entro e non oltre 45 giorni prima dell’inizio del viaggio.
b) Spese di prenotazione in caso di annullamento del viaggio entro 45 giorni ma non oltre 21 giorni prima dell’inizio del viaggio.
c) 50% del prezzo del viaggio in caso di annullamento del viaggio entro 21 giorni ma non oltre 7 giorni prima dell’inizio del viaggio.
d) 75% del prezzo del viaggio in caso di annullamento del viaggio entro 7 giorni ma non oltre 3 giorni prima dell’inizio del viaggio.
e) 95% del prezzo del viaggio in caso di annullamento del viaggio entro 3 giorni prima dell’inizio del viaggio.

4.2. Se il prezzo del viaggio è calcolato in base al fatto che un gruppo di due o più viaggiatori sarà alloggiato nella stessa camera o appartamento e uno dei membri del gruppo annulla il viaggio, l’operatore turistico ha il diritto di addebitare la cifra 4.1. oltre alle spese di annullamento menzionate, anche le spese derivanti dal sottoutilizzo dell’alloggio a causa dell’annullamento. I membri del gruppo che hanno annullato il viaggio e partecipano al viaggio sono solidalmente responsabili del pagamento delle relative spese all’organizzatore del viaggio. Invece di quanto sopra, l’organizzatore del tour e il viaggiatore possono concordare congiuntamente una sistemazione più adeguata per il viaggio, nel qual caso il gruppo sarà responsabile di eventuali costi aggiuntivi.

4.3. Se il viaggio non viene annullato e il passeggero non arriva al luogo di partenza concordato all’orario concordato, o se non può partecipare al viaggio perché non dispone dei documenti necessari per il viaggio, come passaporto valido, visto, carta d’identità o certificato di vaccinazione, per motivi a lui imputabili, non ha diritto al rimborso.

4.4. I costi di cancellazione possono variare nella sezione 4.1. di quelli menzionati, se si tratta di un viaggio al quale si applicano condizioni speciali (sezione 1.3.). L’importo delle spese di annullamento o il motivo per la loro determinazione devono essere indicati nelle condizioni speciali.

5. Diritto del passeggero di annullare il viaggio a causa di modifiche apportate dal tour operator o delle condizioni della destinazione prima dell’inizio del viaggio.

5.1. Il passeggero può annullare il viaggio se
a) il tour operator modifica in modo significativo l’organizzazione del viaggio. È considerato cambiamento significativo, ad esempio, un cambiamento nel mezzo di trasporto che aumenta significativamente il tempo di viaggio, ad esempio cambiamenti negli orari di partenza o di arrivo che causerebbero notevoli disagi o costi aggiuntivi per il passeggero, come riorganizzazioni di trasporto o alloggio, il cambio di un volo diurno in un volo notturno (il ritorno previsto per il pomeriggio viene cambiato in un ritorno dopo la mezzanotte), un cambio di destinazione o un cambiamento che abbassa chiaramente il livello di sistemazione, nonché un cambiamento che cambia sostanzialmente la natura del viaggio, come un viaggio commercializzato come senza barriere che diventa un viaggio senza barriere, o
b) ha fondati motivi di ritenere che le possibilità dell’operatore turistico di effettuare il viaggio secondo le modalità concordate siano state sostanzialmente ostacolate dopo la conclusione del contratto a causa di ostilità verificatesi nel o nelle vicinanze della destinazione del viaggio, altri gravi problemi di sicurezza come terrorismo, catastrofi naturali come inondazioni, terremoti o condizioni meteorologiche, scioperi, effetti significativi sulla salute delle persone a causa di rischi, come la presenza di una malattia grave nel luogo di destinazione del viaggio o una situazione simile, o se il viaggio non può essere effettuato fuori per altri motivi imprevisti senza mettere in pericolo la vita o la salute del passeggero. Nella valutazione dei motivi di cancellazione si tiene conto della posizione delle autorità finlandesi in merito o ad es. della comunicazione ufficiale dell’ambasciata finlandese in relazione alla questione, oppure
c) l’inizio o la fine del viaggio sono spostati rispetto all’orario concordato:
più di 24 ore per viaggi della durata di almeno 7 giorni
più di 12 ore per viaggi della durata di 2-6 giorni
per viaggi di durata inferiore a 2 giorni la situazione viene valutata caso per caso, oppure
d) ha altrimenti un motivo convincente per ritenere che ci sarà un errore materiale nell’esecuzione del tour operator.

5.2. Il tour operator deve notificare le modifiche in modo permanente e la comunicazione deve indicare quali modifiche intende apportare, se le modifiche indeboliscono la qualità del pacchetto turistico o se ne riducono il valore, e quale importo di riduzione del prezzo sarà applicato il passeggero può ricevere in conseguenza delle modifiche apportate e se le modifiche giustificano la cancellazione del viaggio.

5.3. Il passeggero deve comunicare al tour operator la cancellazione del viaggio senza indebito ritardo. Se il passeggero non annuncia la cancellazione del viaggio entro il termine ragionevole indicato nella notifica di modifica, si ritiene che il passeggero abbia accettato le modifiche proposte.

5.4. Il diritto di annullamento del viaggio a causa dell’aumento del prezzo è disciplinato al punto 8.3.

5.5. In caso di annullamento del viaggio nei casi sopra menzionati, il passeggero ha diritto al rimborso del prezzo del viaggio senza indebito ritardo, ma entro e non oltre 14 giorni dalla risoluzione del contratto da parte del passeggero. Tuttavia, il passeggero non ha il diritto di annullare il viaggio senza penale, se la situazione di cui al punto 5.1.b) era già nota al passeggero al momento della conclusione del contratto.
Se la cancellazione è dovuta a 5.1.a), 5.1.c) o 5.1. per i motivi di cui ai punti d), il passeggero ha diritto a ricevere un risarcimento anche per le spese sostenute durante il viaggio e rese inutilizzabili a causa della cancellazione, salvo che la modifica sia dovuta a situazioni di forza maggiore affrontate dal tour operator o dal suo subappaltatore.

6. Diritto del passeggero di interrompere il viaggio e di recedere dal contratto durante il viaggio

6.1. Il passeggero ha il diritto di interrompere il viaggio qualora
a) l’esecuzione del viaggio risulta così difettosa che il viaggio non soddisfa lo scopo originariamente previsto, oppure
b) durante il viaggio appare nella sezione 5.1. b) la situazione prevista, a meno che il passeggero non fosse a conoscenza delle condizioni della destinazione al momento della conclusione del contratto.

6.2. In caso di interruzione del viaggio o di risoluzione del contratto, il passeggero ha diritto alla restituzione del prezzo del viaggio e delle altre spese pagate al tour operator. Se la prestazione del tour operator ha portato un vantaggio al passeggero, questo vantaggio (ad esempio la parte completata del viaggio combinato, i pasti offerti durante il viaggio o i biglietti d’ingresso utilizzati dal passeggero) viene preso in considerazione nel valutare l’importo della riduzione del prezzo.

6.3. Se il passeggero interrompe il viaggio nella sezione 6.1. a) sulla base di cui sopra, l’operatore turistico deve, a proprie spese, organizzare il trasporto di ritorno del passeggero, se necessario. Il trasporto dovrà essere organizzato con un mezzo corrispondente a quello originariamente concordato fino al luogo di partenza del viaggio o ad altra località concordata.

6.4. Se il passeggero interrompe il viaggio ai sensi del punto 6.1. b) e l’operatore turistico non lo assiste ai sensi della sezione 2.5. nell’organizzare il ritorno a casa, il passeggero può adottare lui stesso le misure necessarie. Tuttavia, il passeggero deve cercare di limitare l’importo dei costi e degli altri danni che potrebbero essere imputabili al tour operator.

6.5. Al possibile diritto al risarcimento dei danni si applica la clausola 16.

7. Diritto del passeggero di modificare il contratto e di cederlo a qualcun altro

7.1. Il passeggero ha il diritto di modificare la data di partenza, la destinazione del viaggio o l’hotel entro e non oltre 45 giorni prima dell’inizio del viaggio pagando le spese d’ufficio oltre all’eventuale differenza di prezzo tra il viaggio originario e il nuovo. Modifiche successive possono essere considerate dal tour operator come l’annullamento del viaggio e l’ordinazione di uno nuovo.

7.2. Il passeggero ha il diritto di modificare le informazioni del passeggero nella prenotazione o di trasferire i suoi diritti derivanti dal contratto a una persona che soddisfa le possibili condizioni per la partecipazione al viaggio.

La consegna o la modifica delle informazioni deve essere comunicata all’organizzatore del viaggio entro e non oltre sette giorni prima dell’inizio del viaggio. L’annuncio può essere fatto anche successivamente, a meno che non causi eccessivi disagi all’operatore turistico.

Il tour operator ha il diritto di addebitare un compenso ragionevole per le misure necessarie derivanti dal trasferimento o dalla modifica delle informazioni. A meno che l’operatore turistico non abbia stabilito diversamente nei suoi termini e condizioni aggiuntivi, il compenso è pari alle spese d’ufficio. In questo contesto si può applicare anche il punto 4.2. incontrare. Il cedente e il cessionario sono solidalmente responsabili del pagamento del prezzo del viaggio e del risarcimento all’organizzatore del viaggio.

8. Variazioni dei prezzi

8.1. Dopo la conclusione del contratto, il tour operator ha il diritto di aumentare e, di conseguenza, l’obbligo di ridurre il prezzo del viaggio concordato per i seguenti motivi:
a) una variazione dei costi di trasporto dovuta ai prezzi dei carburanti e di altre fonti energetiche, oppure
b) modifiche delle tasse che influiscono sul prezzo del viaggio o delle tariffe fissate da terzi per i servizi di viaggio, come le tasse relative all’utilizzo degli aeroporti o dei porti o le tasse di destinazione o di città. Le tasse e le spese possono essere nazionali o imposte dalle autorità del paese di destinazione.
c) Una variazione dei tassi di cambio che incide sul costo del viaggio, che viene determinato in base al tasso di cambio prevalente sei settimane prima della partenza. Come tasso di riferimento viene utilizzato il tasso di cambio del giorno, che il tour operator dichiara di aver utilizzato come base dei suoi prezzi. Se il tasso di prezzo non viene specificato separatamente, come tasso di riferimento viene utilizzato il tasso di cambio del giorno del contratto.

8.2. L’aumento del prezzo non deve essere superiore all’aumento dei costi.
L’operatore turistico deve informare il passeggero del nuovo prezzo il prima possibile e spiegare anche quale è stato il motivo della modifica del prezzo e a quali parti del pacchetto turistico si applica la modifica.
L’aumento del prezzo deve essere comunicato al passeggero con mezzo permanente entro e non oltre 20 giorni prima dell’inizio del viaggio.

8.3. Se il prezzo del viaggio aumenta dopo la conclusione del contratto di oltre l’8% secondo la cifra 8.2. calcolato come sopra, il passeggero ha il diritto di recedere dal contratto. Il passeggero deve comunicare all’operatore turistico la risoluzione del contratto entro un termine ragionevole indicato dall’operatore turistico o, se non è stato annunciato alcun termine, entro sette giorni dal ricevimento dell’informazione dell’aumento del prezzo da parte del passeggero. Una notifica data per via elettronica si considera ricevuta il giorno in cui l’operatore turistico l’ha inviata. Se non è possibile fornire altra spiegazione riguardo all’orario di arrivo della notifica, la notifica inviata per posta si considera arrivata al destinatario il settimo giorno successivo all’invio.
Se il viaggiatore recede dal contratto, i pagamenti da lui effettuati devono essergli restituiti senza indebito ritardo, ma entro e non oltre 14 giorni dalla risoluzione del contratto da parte del viaggiatore. Il diritto ad eventuali danni è determinato ai sensi della sezione 16.

8.4. Il tour operator dovrà rimborsare al passeggero quanto accaduto prima del viaggio secondo le clausole 8.1. la quota corrispondente alla diminuzione dei costi per le ragioni a–c. Il tour operator può addebitare i costi amministrativi effettivi derivanti dalla restituzione del pagamento.

9. Modifiche apportate dal tour operator al contratto di pacchetto turistico

9.1. Se prima dell’inizio del viaggio il tour operator apporta piccole modifiche al contratto del pacchetto turistico, che sono di minore importanza in termini di viaggio nel suo insieme, il passeggero non ha diritto alla risoluzione del contratto, alla riduzione del prezzo o al risarcimento. Possono essere considerate modifiche minori quelle a cui il viaggiatore avrebbe potuto ragionevolmente prepararsi in base alla destinazione o alla natura del viaggio, come ad esempio l’annullamento di un’escursione inclusa nel pacchetto di viaggio, se il viaggio comprende più escursioni.

9.2. Le modifiche significative apportate dal tour operator, che danno diritto al passeggero di annullare il viaggio, sono elencate nella sezione 5.1.

9.3. Se il tour operator fa cose diverse da quelle della sezione 9.1. quelli di minore importanza o richiamati al punto 9.2. modifiche che giustificano l’annullamento del viaggio in base.

9.4. L’operatore turistico deve informare il passeggero delle modifiche in modo permanente in modo chiaro, visibile e comprensibile.

9.5. A causa dell’esiguo numero di partecipanti, invece di annullare il viaggio o la serie di tour, l’operatore turistico ha il diritto di effettuare il viaggio modificando il mezzo di trasporto, il percorso e l’orario, se le modifiche non modificano sostanzialmente la natura del viaggio.

Le modifiche dovranno essere comunicate al passeggero entro e non oltre:

  • 20 giorni prima dell’inizio del viaggio, se il viaggio dura più di sei giorni;
  • 7 giorni prima dell’inizio del viaggio, se il viaggio dura da due a sei giorni;
  • 48 ore prima dell’inizio del viaggio, se il viaggio dura meno di due giorni.

A causa delle suddette modifiche il passeggero potrà avere diritto alla riduzione del prezzo e/o al risarcimento di cui ai punti 15 e 16.

10. Diritto del tour operator di annullare ed interrompere il viaggio

10.1. Il tour operator ha il diritto di annullare il viaggio se

a) non si è iscritto un numero sufficiente di partecipanti al viaggio e l’organizzatore del viaggio ha menzionato in anticipo informazioni sul viaggio o altro materiale (ad esempio programma di viaggio o altri documenti di viaggio) che la realizzazione del viaggio dipende dal numero dei partecipanti. Il numero richiesto di partecipanti può riguardare un singolo viaggio o una serie di viaggi verso una destinazione di viaggio specifica.

La cancellazione dovrà essere comunicata al passeggero entro e non oltre:

  • 20 giorni prima dell’inizio del viaggio, se il viaggio dura più di sei giorni
  • 7 giorni prima dell’inizio del viaggio, se il viaggio dura da due a sei giorni
  • 48 ore prima dell’inizio del viaggio, se il viaggio dura meno di due giorni.

b) le possibilità dell’operatore turistico di effettuare il viaggio secondo le modalità concordate sono state sostanzialmente ostacolate dopo la conclusione del contratto a causa di ostilità verificatesi presso o nelle vicinanze della destinazione del viaggio, altri gravi problemi di sicurezza come il terrorismo, disastri naturali come inondazioni, terremoti o condizioni meteorologiche, scioperi, rischi rilevanti per la salute delle persone, come la presenza di una grave malattia nel luogo di destinazione del viaggio o dovuta a una situazione simile, o se il viaggio non può essere effettuato per altri motivi imprevisti senza mettere in pericolo la vita o salute. Il motivo in questione può essere anche l’interruzione di servizi essenziali, come la fornitura di energia elettrica o acqua, nel luogo di destinazione del viaggio, ad esempio a causa di una catastrofe naturale o di uno sciopero.

Il passeggero deve essere informato della cancellazione il più presto possibile.

10.2. Se nella sezione 10.1.b. la suddetta situazione si verifica durante il viaggio, il tour operator ha il diritto di interrompere il viaggio e apportare altre modifiche necessarie al programma di viaggio. Il tour operator è tenuto a restituire al passeggero, immediatamente dopo il viaggio, la parte del prezzo del viaggio corrispondente ai servizi persi.

10.3. Dopo l’annullamento del viaggio, l’operatore turistico deve restituire i pagamenti del passeggero entro e non oltre 14 giorni dall’annullamento del contratto.

11. Diritto del tour operator di recedere dal contratto

L’operatore turistico ha il diritto di recedere dal contratto se il passeggero non ha pagato il prezzo del viaggio o parte di esso entro la data di pagamento concordata. La condizione per il diritto del tour operator di recedere dal contratto è che il passeggero abbia ricevuto un termine di pagamento ragionevole. Nel documento che menziona il termine di pagamento deve essere indicato il diritto del tour operator di recedere dal contratto per mancato pagamento.

12. Errore e notifica di errore

12.1. C’è un errore nelle prestazioni del tour operator se

a) il servizio o altre modalità del viaggio non corrispondono a quanto pattuito o può ritenersi pattuito, oppure
b) l’operatore turistico ha omesso di fornire al passeggero le informazioni richieste dalla legge sulle combinazioni di servizi di viaggio riguardanti le condizioni applicabili al viaggio, il contenuto del viaggio, i documenti di viaggio necessari, le norme sanitarie relative al viaggio, i collegamenti di trasporto con orari e altre informazioni necessarie al passeggero, come istruzioni in caso di malattia, incidente o altro evento simile che possa verificarsi durante il viaggio e che si possa presumere abbia influenzato il processo decisionale del passeggero, oppure
c) il tour operator ha trascurato il punto 2.5. secondo il suo obbligo di assistenza.

12.2. Il passeggero deve essere preparato a un ragionevole cambiamento nel programma di trasporto. Una modifica dell’orario di trasporto non è considerata un errore se, di conseguenza, il tempo trascorso a destinazione viene ridotto o prolungato di un massimo di 4 ore in un viaggio di durata pari ad almeno 2 ma inferiore a 5 giorni, di un massimo di 5 ore per un viaggio di durata compresa tra 5 e 8 giorni e fino a un massimo di 8 ore per un viaggio di durata superiore a 8 giorni. Se la durata del viaggio è inferiore a 2 giorni, l’errore viene valutato caso per caso.

12.3. Non costituisce errore se il passeggero non utilizza il trasporto o gli altri servizi compresi nel viaggio o li utilizza solo parzialmente.

12.4. Messaggio di errore
Il passeggero non può contestare un errore dopo il viaggio, a meno che non segnali l’errore all’organizzatore del viaggio o all’agente di viaggio entro un termine ragionevole dopo aver notato l’errore o aver dovuto notarlo. Un errore che può essere corretto durante il viaggio deve essere segnalato all’organizzatore o all’agente del tour il prima possibile.

A meno che non sia necessaria una correzione immediata dell’errore, il passeggero deve fissare un termine ragionevole per correggere l’errore. Nel valutare un tempo ragionevole si deve tenere conto della durata del viaggio, della destinazione e di altri aspetti legati alla natura del viaggio.

Ciò non impedisce tuttavia al viaggiatore di contestare un errore se il tour operator o altro operatore commerciale, di cui il tour operator si è avvalso per assisterlo nell’adempimento del contratto, ha agito con negligenza grave o in modo disonorevole e indegno.

13. Correzione degli errori

13.1. L’operatore turistico deve correggere l’errore immediatamente o, se la correzione immediata non è necessaria, entro un termine ragionevole fissato dal passeggero e in modo tale da non causare costi o disagi significativi al passeggero. Nel definire un termine ragionevole per correggere l’errore, vengono prese in considerazione la qualità dell’errore e la sua importanza per il passeggero, nonché la capacità del tour operator di correggere l’errore.

Nonostante la riparazione, il passeggero può avere diritto alla riduzione del prezzo ai sensi del paragrafo 15 per la durata dell’errore e al risarcimento ai sensi del paragrafo 16.

13.2. Il tour operator non è obbligato a correggere un errore nella sua prestazione se è impossibile correggere l’errore o se causa costi irragionevoli per il tour operator. Nel valutare l’irragionevolezza dei costi si tiene conto dell’entità dell’errore e del valore dei servizi turistici in questione.

Se l’operatore turistico dichiara che non correggerà l’errore, o se la correzione non viene effettuata immediatamente quando sarebbe necessaria o entro un termine ragionevole fissato dal passeggero, il passeggero può farlo lui stesso. Il passeggero ha quindi diritto al risarcimento dei costi sostenuti per correggere l’errore.

Se il viaggiatore stesso corregge un errore nell’operato del tour operator, il tour operator non è obbligato a risarcire il passeggero per i costi che ne derivano, se i costi sostenuti per la correzione dell’errore sono irragionevoli. Quando l’operatore turistico esercita il diritto di rifiuto ai sensi della presente sezione, il passeggero ha diritto alla riduzione del prezzo e al risarcimento ai sensi delle sezioni 15 e 16.

14. Fornitura di servizi alternativi durante il viaggio

Se una parte significativa dei servizi turistici non può essere eseguita durante il viaggio come concordato, l’operatore turistico deve offrire, senza costi aggiuntivi per il passeggero, adeguate soluzioni alternative per estendere il pacchetto turistico, che siano almeno della stessa qualità di quella concordata servizi di viaggio se possibile. L’obbligo di offrire soluzioni alternative vale anche nel caso in cui il rientro del passeggero al luogo di partenza non avvenga come concordato.

L’operatore turistico deve concedere al passeggero un’adeguata riduzione del prezzo se il pacchetto turistico contenente le soluzioni alternative è di qualità inferiore rispetto al pacchetto previsto dal contratto di pacchetto turistico.

Il passeggero può rifiutare le soluzioni alternative offerte se non sono paragonabili a quella concordata nel contratto di pacchetto turistico o se la riduzione del prezzo offerta non corrisponde all’entità dell’errore. Se il passeggero rifiuta giustamente soluzioni alternative o se non è possibile offrirle, ha diritto ad una riduzione adeguata del prezzo e ad un risarcimento anche se non recede dal contratto. Se il pacchetto di viaggio comprende il trasporto del passeggero, l’operatore turistico deve organizzare per il passeggero, senza indebito ritardo, il trasporto di ritorno corrispondente al contratto senza incorrere in costi aggiuntivi per il passeggero.

Se il passeggero rifiuta le soluzioni alternative offerte senza le sopra indicate ragioni, non ha diritto ad un risarcimento o ad una riduzione del prezzo.

15. Riduzione del prezzo

Se l’errore non è stato corretto immediatamente a spese dell’operatore turistico, o se l’errore non può essere corretto, il passeggero ha diritto ad una riduzione del prezzo corrispondente all’entità dell’errore, a meno che l’operatore turistico non dimostri che l’errore è causato dal passeggero.

Non sussiste tuttavia alcun diritto alla riduzione del prezzo se l’errore è lieve rispetto all’intero contratto. Nel calcolo della riduzione del prezzo, il punto di partenza è il prezzo totale del pacchetto turistico e non il prezzo del singolo servizio turistico che conteneva l’errore. Nella valutazione dell’entità dell’errore è possibile tenere conto, al momento della conclusione del contratto, anche delle esigenze individuali e dei desideri particolari del passeggero.

16. Indennizzo

16.1. Il passeggero ha diritto al risarcimento dei danni a lui cagionati da un errore nell’adempimento del tour operator. Il tour operator deve risarcire il passeggero senza indebito ritardo.

Tuttavia, il passeggero non ha diritto al risarcimento se l’operatore turistico lo dimostra:

  • se l’errore è causato dal passeggero;
  • se l’errore è causato da terzi che non hanno alcun legame con la fornitura dei servizi di viaggio e non poteva ragionevolmente essere previsto o impedito;
  • se l’errore è dovuto a delle situazioni di forza maggiore di cui al paragrafo 16.9..

16.2. Sono risarcibili, ad esempio, le spese extra sostenute dal viaggiatore a causa di un errore e le spese rivelatesi inutili, nonché il mancato guadagno causato da un ritardo nel rientro a casa, le spese extra causate dall’organizzazione del pernottamento, la perdita di piacere in vacanza o in viaggio. Quest’ultimo richiede un errore significativo nella prestazione dei servizi di viaggio.

16.3. Il passeggero ha diritto al risarcimento per l’impedimento nella fruizione dei beni dovuto al ritardo nel trasporto dei bagagli, se, tenuto conto della durata del ritardo e di altri fattori, deve ritenersi che abbia causato un danno al il passeggero.

16.4. Il passeggero deve cercare di limitare l’entità del danno al meglio delle sue possibilità. Il tour operator non è responsabile per danni causati da colpa del passeggero.

16.5. In caso di danni occorsi durante trasporti aerei, marittimi o ferroviari, il risarcimento è determinato in base alle norme o agli accordi che l’impresa di trasporti subappaltatrice applica nella propria attività. La responsabilità dell’organizzatore del viaggio per danni legati al trasporto è disciplinata da quanto previsto dalla legge marittima (674/1994) o dal regolamento (CE) n. 392/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio sulla responsabilità del trasporto marittimo di passeggeri operatori in caso di incidente, nella legge sui trasporti aerei (289/1937), nella legge sui contratti di trasporto aereo (45/1977), nella legge sui trasporti aerei (387/1986), nella legge sui trasporti ferroviari (1119/ 2000), il Regolamento (CE) n. 2027/97 del Consiglio sulla responsabilità dei vettori aerei per il trasporto aereo di passeggeri e dei loro bagagli, o è previsto nella Convenzione sul trasporto ferroviario internazionale ( COTIF; SopS 5/1985), nella Convenzione sull’unificazione di alcune regole per il trasporto aereo internazionale (SopS 76/2004), nel Protocollo del 2002 della Convenzione di Atene del 1974 sul trasporto marittimo di passeggeri e bagagli (SopS 70/2017).

16.6. Il risarcimento riconosciuto al passeggero è determinato in base all’entità del danno, ma non può mai essere superiore al triplo del prezzo del viaggio. Tuttavia, questa limitazione di responsabilità non si applica a lesioni personali o altri danni causati intenzionalmente o per negligenza.

16.7. Per ottenere il risarcimento, il viaggiatore deve dimostrare che vi è un errore nella prestazione del tour operator e che il danno a lui causato è causalmente connesso all’errore in questione. Al ricorrente spetta inoltre l’onere di provare l’entità del danno.

16.8. Alla responsabilità del passeggero per danni nei confronti dell’operatore turistico si applica il punto 2.6.3.

16.9. Forza maggiore (circostanze inevitabili ed eccezionali)

Il tour operator non è responsabile per danni causati da circostanze inevitabili ed eccezionali, che vanno oltre il controllo del tour operator e le cui conseguenze non avrebbero potuto essere evitate anche se fossero state adottate tutte le misure ragionevoli. Tali circostanze inevitabili ed eccezionali possono essere, ad esempio, regolamenti ufficiali, restrizioni dello spazio aereo, atti di guerra, altri gravi problemi di sicurezza come il terrorismo, gravi disordini, rischi significativi per la salute umana come la presenza di una grave malattia nel luogo di destinazione o eventi naturali disastri come inondazioni, terremoti o condizioni meteorologiche che rendano impossibile viaggiare in sicurezza come specificato nel contratto di pacchetto di viaggio verso la destinazione o che altrimenti incidano in modo significativo sull’esecuzione del viaggio come concordato.

Anche l’interruzione di servizi essenziali, come la fornitura di energia elettrica o acqua, a causa ad esempio di una catastrofe naturale o di uno sciopero, può essere un motivo in questione.

16.10. Se, a causa di circostanze inevitabili ed eccezionali, non è possibile effettuare il ritorno del passeggero come concordato, il tour operator sarà responsabile dei costi necessari per l’alloggio corrispondente al contratto di pacchetto turistico per un massimo di tre notti, a meno che il trasporto l’azienda fa questo. Se il passeggero ha diritto all’alloggio per un periodo più lungo secondo la legislazione dell’Unione Europea sui diritti dei passeggeri applicabile al trasporto di ritorno, si applica tale legislazione.

Il tour operator non può invocare circostanze inevitabili ed eccezionali per limitare la propria responsabilità in caso di ritardo nel trasporto di ritorno, se al fornitore del servizio di trasporto in questione non è consentito invocare tali circostanze ai sensi della legislazione applicabile dell’Unione Europea.

La suddetta limitazione di responsabilità non si applica al passeggero a mobilità ridotta o al suo accompagnatore, alla donna in stato di gravidanza, al minore che viaggia non accompagnato o alla persona bisognosa di assistenza medica speciale, se l’operatore turistico è stato avvisato entro e non oltre 48 ore prima della partenza. inizio del viaggio del particolare bisogno di cure della persona.

17. Errori di prenotazione

L’operatore turistico deve risarcire senza indebito ritardo il passeggero per i danni causati da un difetto tecnico nel sistema di prenotazione utilizzato o da un errore commesso durante la procedura di prenotazione.
Il passeggero non ha diritto al risarcimento se l’errore di prenotazione è causato dal passeggero o nella sezione 16.9. delle circostanze inevitabili ed eccezionali previste.

Un errore di prenotazione può essere causato dal passeggero, ad esempio, quando fornisce al commerciante informazioni errate o incomplete sul passeggero o sul viaggio. Il passeggero è inoltre tenuto, in conformità con il normale dovere di diligenza, a controllare i documenti che riceve, come la conferma della prenotazione, e ad informare il tour operator o l’agente di viaggio di eventuali carenze o errori che scopre nel più breve
tempo possibile. Se trascura il suo dovere di controllo e ciò gli causa un danno, il suo contributo può essere preso in considerazione per determinare l’indennità da corrispondergli.

18. Riduzione del compenso ricevuto ai sensi di altra legislazione

Se al passeggero è stata concessa una riduzione del prezzo o un risarcimento in base alla legislazione dell’Unione Europea o alle convenzioni internazionali sui diritti dei passeggeri, l’importo del risarcimento dovrà essere detratto dal corrispondente risarcimento concesso a queste condizioni.

Il passeggero è tenuto a informare l’organizzatore o l’intermediario del viaggio in merito ai rimborsi ricevuti da altri soggetti in relazione all’errore presente nel pacchetto di viaggio.

19. Richieste di risarcimento

19.1. La notifica dell’errore all’operatore turistico è prevista nella sezione 12.

19.2. Le richieste di risarcimento devono essere presentate al tour operator per iscritto entro un termine ragionevole.

20. Controversie

Se il disaccordo relativo al contratto di pacchetto turistico non può essere risolto attraverso negoziazioni tra le parti, il consumatore può sottoporre la questione al Comitato per le controversie dei consumatori (kuluttajariita.fi). Prima di sottoporre il caso al Comitato per le controversie dei consumatori, il consumatore deve contattare il servizio di consulenza per i consumatori (kuluttajaneuvonta.fi). Il passeggero può anche portare la controversia davanti al tribunale distrettuale del suo luogo di residenza.

Condizioni di viaggio speciali di Sydämen Tuulia Oy

Le condizioni speciali di Sydämen Tuulia Oy integrano le condizioni generali del pacchetto di viaggio. Sydämen Tuulia Oy appartiene al registro delle garanzie tenuto dalla KKV (Autorità finlandese). A causa della natura particolare dei viaggi di Sydämen Tuulia Oy, applichiamo queste condizioni speciali.

Chiediamo al passeggero di leggere attentamente le condizioni di viaggio nella loro interezza e di contattarci se necessario. Il passeggero accetta le condizioni dopo aver pagato la quota di prenotazione del viaggio.

È bene avere un’assicurazione di viaggio in vigore quando si richiede un viaggio, in modo che eventuali costi di annullamento possano essere coperti dall’assicurazione.

• Prenotazioni:

  1. Tutte le richieste di prenotazione devono essere effettuate per iscritto e inviate via e-mail a Sydämen Tuulia Oy. Il contratto di prenotazione entra in vigore solo quando Sydämen Tuulia Oy ha ricevuto il pagamento della prenotazione e conferma la prenotazione al cliente.
  2. Il programma di viaggio contiene informazioni dettagliate sulla prenotazione di servizi e attività fino alla fine del viaggio.
  3. Inviando una richiesta di prenotazione, il viaggiatore conferma di aver preso conoscenza del nostro programma di viaggio e delle condizioni generali di viaggio, nonché di queste condizioni di viaggio speciali. Dopo la richiesta di prenotazione, inviamo la fattura a nome di Sydämen Tuulia Oy via email dall’indirizzo tuulia.imperatore@protonmail.com.
  4. Nome, cognome, indirizzo e numero di telefono devono essere indicati nell’e-mail di prenotazione.
  5. I prezzi presentati nelle nostre offerte si basano sui tassi di cambio e sul livello di prezzo in vigore al momento della prenotazione del viaggio. Ci riserviamo il diritto di future modifiche di prezzo, orario e programma del viaggio.
  6. Il passeggero o il rappresentante del gruppo di passeggeri è responsabile della correttezza e della tempestiva comunicazione delle informazioni che ci fornisce, come l’ora del viaggio, i nomi dei passeggeri, le date di nascita, altre informazioni personali o le informazioni speciali esigenze dei passeggeri. Non siamo responsabili per danni che potrebbero essere causati da informazioni errate o incomplete fornite dal passeggero o dal rappresentante del gruppo di passeggeri.

• Modalità di pagamento:

  1. Le modalità di pagamento delle prenotazioni e dei pacchetti sono indicate in ciascun programma di viaggio e possono variare, ad es. in base alle stagioni e alle attività. I pagamenti vengono effettuati tramite bonifico bancario o fattura. Successivamente alla richiesta di prenotazione, fatturiamo il corrispettivo di prenotazione, dopodiché verrà pagato il prezzo dell’intero viaggio nei modi e nei tempi indicati in ciascun programma di viaggio.
  2. Sydämen Tuulia Oy ha il diritto di recedere dal contratto se il passeggero non ha pagato il prezzo del viaggio o parte di esso entro la data di pagamento concordata.

• Richieste di modifiche e informazioni:

  1. Eventuali modifiche alle prenotazioni potranno essere effettuate tramite e-mail all’indirizzo tuulia.imperatore@protonmail.com. Sydämen Tuulia Oy verifica le richieste e, se è possibile apportare una modifica, l’approva per iscritto. I costi derivanti dalle modifiche saranno a carico del passeggero.

• Cancellazioni:

  1. Tutte le richieste di cancellazione devono essere inviate esclusivamente tramite e-mail a tuulia.imperatore@protonmail.com. Ogni richiesta di cancellazione viene trattata individualmente, in tal caso dovranno essere indicati il nome del viaggio e il nome del luogo, le date, il nome e il cognome di chi richiede. Le richieste di cancellazione devono essere effettuate nei giorni feriali dal lunedì al venerdì dalle 09:00 alle 17:00 +1GMT almeno 1 giorno prima dell'”orario di cancellazione” della prenotazione effettuata. Le cancellazioni richiedono l’approvazione scritta di Sydämen Tuulia Oy.

• Termini di cancellazione:

I viaggi di Sydämen Tuulia Oy sono viaggi speciali su misura per piccoli gruppi e. Per questo motivo applichiamo le seguenti condizioni di annullamento che si discostano dalle condizioni generali del pacchetto di viaggio:

  1. la quota di prenotazione (20%) non viene rimborsata in caso di cancellazioni;
  2. l’importo versato viene restituito con le seguenti modalità:
    – Rimborso del 50% dell’importo totale pagato se la disdetta avviene entro 30 giorni prima dell’inizio del viaggio;
    – oppure – il pagamento non viene rimborsato se la richiesta di annullamento viene effettuata 29 giorni prima dell’inizio del viaggio.

• Foto, video e privacy su Internet (WhatsApp, Messenger, ecc.):

  1. Sydämen Tuulia Oy può utilizzare foto e video ripresi durante il programma di viaggio nel proprio marketing e nei social media.
  2. Se il passeggero non vuole apparire in foto o video, dovrà segnalarlo con email all’indirizzo tuulia.imperatore@protonmail.com. Se l’immagine è stata pubblicata, verrà cancellata e mantenuta riservata.

Regole generali per i viaggi organizzati con Sydämen Tuulia Oy

• Responsabilità e obblighi del passeggero

1. Tutti i passeggeri che partecipano alle escursioni con Sydämen Tuulia Oy si impegnano a comportarsi in modo amichevole, educato e rispettoso nei confronti degli altri. Rispetto incondizionato della natura circostante, delle strutture e dei materiali previsti per la realizzazione dell’attività. Il passeggero è responsabile di tutti i danni causati dalla mancata cura delle attrezzature e dei materiali in uso durante il viaggio. Sydämen Tuulia Oy non è responsabile per danni causati a se stessi, a persone o cose.
1. Il passeggero è tenuto a seguire tutte le istruzioni fornite da Sydämen Tuulia Oy durante tutto il viaggio in tutte le situazioni e a rispettare le attrezzature e i materiali utilizzati durante il viaggio.
2. Il passeggero è responsabile della possibilità di partecipare alle attività previste dal programma di viaggio a causa del suo stato di salute.
3. Se il passeggero si ammala durante il viaggio, è vittima di un incidente o di un crimine o subisce altri danni, Sydämen Tuulia Oy è a disposizione del passeggero e fornisce informazioni sui servizi sanitari, sulle autorità locali e sui servizi consolari. Il passeggero è responsabile di questi o altri costi aggiuntivi derivanti da accordi speciali richiesti dalla situazione.

• Programma e orari

  1. Il passeggero si impegna a seguire il programma di viaggio e a rispettare gli orari forniti da Sydämen Tuulia Oy. Orari e programmi possono variare, ma vengono sempre comunicati tempestivamente durante il viaggio al termine di ogni giornata. Il contenuto del programma viene comunque sempre concordato al momento della prenotazione. Gli orari sono influenzati dalle attività commerciali locali e da altri fattori come il tempo.
  2. Se il passeggero non rispetta gli orari e di conseguenza dovessimo sostenere dei costi, i costi verranno addebitati al passeggero. Ad esempio, il trasporto acquistato separatamente a causa del ritardo. I pagamenti non vengono rimborsati, anche se il passeggero non partecipa al programma durante il viaggio, ad es.
  3. Se il passeggero desidera interrompere l’attività prima della fine effettiva del programma, addebiteremo € 100/ora per il trasporto in hotel, ecc.

• Limitazioni di responsabilità di Sydämen Tuulia Oy.

  1. Sydämen Tuulia Oy non è in alcun modo responsabile per danni causati da circostanze inevitabili ed eccezionali, come guerre, terrorismo, scioperi, malattie, pandemie o disastri naturali. Anche in queste situazioni ci impegniamo ad essere al servizio e ad aiutare i passeggeri.
  2. Non siamo inoltre responsabili dei danni causati dal fatto che l’attrazione oggetto dell’escursione venga inaspettatamente chiusa.
  3. Le richieste di risarcimento danni dovranno essere presentate, provate e inviate per iscritto tramite posta elettronica a Sydämen Tuulia Oy entro 10 giorni dalla fine del viaggio.
  4. Sydämen Tuulia Oy, anche se al servizio del cliente, non è responsabile per il furto o la perdita di oggetti di valore del viaggiatore in tutte le aree utilizzate durante l’operazione, nonché negli hotel, cabine, ecc. le escursioni del programma. Sydämen Tuulia Oy assiste il passeggero nella notifica alle autorità competenti.
  5. Sydämen Tuulia Oy non è responsabile per la perdita di materiali o danni agli oggetti personali.
  6. Sydämen Tuulia Oy non è responsabile per ritardi che non siano direttamente di sua responsabilità (es. aerei, treni).
  7. Raccomandiamo a tutti i viaggiatori di acquistare un’assicurazione di viaggio.

• Attività svolte durante il viaggio. Aurora boreale, sci di fondo, attività con animali, sci nautico, maestri, accompagnatori, accompagnatori, gite in barca, frantoi, aziende agricole, pastificio, apicoltura, escursioni, meditazione:

  1. Il nostro programma organizza attività notturne con la possibilità di vedere l’aurora boreale.
    Tuulia Oy non garantisce la certezza di vedere l’aurora boreale, perché si tratta di un evento del tutto naturale che richiede condizioni e situazioni meteorologiche particolari. Questo sicuramente non è prevedibile.
  2. Si pratica lo sci di fondo, con piste basiche dove un principiante può imparare a sciare nel modo più sicuro possibile e il maestro di sci vi aiuterà se necessario.
  3. Vengono eseguite anche tutte le attività su slitte trainate da renne, husky e motoslitte guidati da guide professionali.
  4. Viene eseguito lo sci nautico nel modo più sicuro possibile, con guide e istruttori professionisti.
  5. Gite in barca. Questa operazione è gestita da una società esterna con esperienza trentennale e un equipaggio altamente professionale e preparato.
  6. Frantoi, aziende agricole, pastifici. In questi luoghi si effettuano escursioni sicure, dove si degustano cibi certificati e i migliori oli e prelibati vini del paese ospitante. Presso il pastificio hai la possibilità di imparare a fare la pasta fatta a mano con personale qualificato.
  7. Apicoltura. Una visita ad un allevamento di api, dove avrete l’opportunità di conoscere l’apiario con il personale addestrato.
  8. Escursioni e meditazione con personale esperto e guida esperta.
  9. In caso di problemi meteorologici o logistici, Sydämen Tuulia Oy ha il diritto di modificare l’ordine del programma di viaggio al fine di garantire alta qualità e servizio al passeggero.

• Possibili rischi per la sicurezza

(Finlandia)
1. La sicurezza del sito e altre informazioni rilevanti sul sito sono disponibili presso il Ministero degli Affari Esteri e l’Istituto Superiore di Sanità e di Previdenza Sociale; ad esempio dai siti web delle parti in questione www.um.fi e www.thl.fi. Il passeggero deve familiarizzare con le condizioni della destinazione, ad es. utilizzando le informazioni sopra menzionate.
(Italia)
2. La sicurezza del sito e altre informazioni rilevanti sul sito sono disponibili presso il Ministero degli Affari Esteri e l’Istituto Superiore di Sanità e di Previdenza Sociale; ad es. dai siti web dei soggetti in questione www.esteri.it e www.salute.gov.it. Il passeggero deve familiarizzare con le condizioni della destinazione, ad es. utilizzando le informazioni sopra menzionate.

• Assicurazione trasporto (auto, minivan, ecc.):

  1. Nei viaggi in Italia o Finlandia ogni veicolo utilizzato deve avere assicurazione stradale che copre sia i potenziali danni che le lesioni causate da un incidente stradale. Tutte le normative e le procedure relative a questo devono essere conformi alle leggi del Paese in cui si svolge il viaggio.
  2. Le procedure di risarcimento dei danni devono rispettare le normative del Paese (Italia o Finlandia),
    dove è organizzato il viaggio.
  3. Se il passeggero causa intenzionalmente o personalmente il danno, non ha diritto al risarcimento.

• Utilizzo di moto d’acqua, motoslitte, barche:

Tutti i veicoli dei nostri tour, come barche, moto d’acqua e motoslitte, hanno un’assicurazione di responsabilità civile secondo la legislazione vigente sia in Italia che in Finlandia. In caso di danni, come precedentemente definiti, si applicano le norme del Paese ospitante il viaggio. Queste regole vengono comunicate in relazione all’attività, i clienti sono responsabili per eventuali danni causati.
Motoslitte:
a. I clienti con motoslitta hanno una copertura assicurativa di € 1.000,00 in caso di incidente. Per guidare questi veicoli è necessaria una patente di guida valida. La patente di guida dovrà essere esibita alle persone responsabili ed organizzatori dell’attività prima della guida della motoslitta e dovrà inoltre essere tenuta in possesso durante l’intera attività. In Italia e Finlandia è severamente vietata la guida sotto l’influenza di alcol o droghe.
b. Sydämen Tuulia Oy può interrompere il tour e l’attività se ritiene che il partecipante sia un pericolo per sé o per gli altri o per il proprio stato di salute non è idoneo.
C. Sydämen Tuulia Oy e la società che offre il servizio motoslitta si riservano il diritto di modificare il programma sia in termini di chilometraggio che di durata, qualora le condizioni meteorologiche e della neve non consentano il pieno successo dell’attività al fine di garantire la sicurezza di ciascun partecipante.
D. Sydämen Tuulia Oy vieta ai clienti con problemi fisici di partecipare alle motoslitte e chiede ai clienti di segnalare immediatamente i problemi.

• Incidenti, infortuni e lesioni personali e danni materiali.

  1. Sydämen Tuulia Oy è responsabile solo per lesioni personali causate dai servizi e dalle operazioni dell’azienda, o da danni materiali causati per negligenza dai propri dipendenti e collaboratori.
  2. Sydämen Tuulia Oy non è mai responsabile per danni accidentali o infortuni, tali dovrebbero essere coperti dall’assicurazione di viaggio del cliente, se ne ha una che copra tutto, come precedentemente consigliato.
  3. Sydämen Tuulia Oy è consapevole che i suoi viaggi possono comportare rischi per i suoi clienti.

Con la firma del contratto di prenotazione del viaggio, il cliente conferma di essere a conoscenza di tutti i rischi legati alla propria salute e sicurezza e di assumersene la piena responsabilità.

• Eccezionali funzioni di servizio al cliente.

  1. Escursioni, ciaspolate, motoslitte, moto d’acqua, husky, sci di fondo, slalom, sono attività che possono verificarsi in alcuni viaggi che potrebbero richiedere uno sforzo fisico e richiedere poca preparazione.
  2. Il passeggero è tenuto a valutare autonomamente se può partecipare al programma di viaggio a causa del suo stato di salute (ad es. problemi cardiaci, epilessia, diabete, asma, disturbi di panico, problemi articolari, allergie alimentari e altri e gravidanza). Il passeggero può discutere con noi in modo confidenziale le sue possibilità di partecipare al programma. Tuttavia, il passeggero è sempre responsabile della possibilità di partecipare al programma di viaggio a causa del suo stato di salute.
  3. Sydämen Tuulia Oy ha inoltre il diritto di vietare al passeggero la partecipazione a programmi e attività in qualsiasi momento e in ogni circostanza a propria discrezione, se le condizioni fisiche e mentali del passeggero non sono idonee o il cliente rappresenta un pericolo per se stesso o per gli altri.

• Assicurazione aziendale e di viaggio.

  1. L’assicurazione auto non copre le attività organizzate fuori dall’auto, come motoslitta, sci, escursionismo, arrampicata, sci nautico, sci nautico, canottaggio, per questo motivo Sydämen Tuulia Oy consiglia un’assicurazione contro gli infortuni di viaggio che risarcisce eventi o incidenti imprevisti.
  2. Cittadini dell’Unione Europea (UE), dello Spazio Economico Europeo (SEE) e cittadini della Svizzera possiedono la tessera sanitaria europea, quindi hanno diritto ai servizi sanitari durante e per tutto il viaggio. L’Italia e la Finlandia fanno parte dell’Unione Europea. Questi servizi vengono sempre eseguiti in conformità con la legislazione del paese in cui si svolge il viaggio.